L'infanzia
I misteriosi lampi di luce
C'è una cosa strana che forse nasconde il segreto di Tesla. I cosiddetti lampi di luce! Lo stesso Tesla ci racconta che da piccolo soffriva di un fenomeno strano, in cui delle immagini tridimensionali di lampi e bagliori di luce gli si formavano nella mente e davanti agli occhi come se fossero reali! Tesla ci racconta di come esse apparivano a seguito di forti traumi o di eventi emotivi. Egli era sicuro che non fosse una malattia essendo lucido, ma era di sicuro un fatto molto raro che perseguito il giovane Tesla fin quando non riusci a dominarlo e a trarne il massimo dei benefici. Erano riproduzioni di cose, oggetti o situazioni vissute che mai nessun esperto riusci a spiegare, ci racconta Tesla... Fino a circa 17 anni Tesla imparò a dominare i suoi "lampi di apparizione" fino a convogliarli sulle invenzioni. I Suoi viaggi mentali si spostarono dal suo quotidiano, dagli oggetti della sua stanza a mondi remoti, fino ai meandri della scienza e di strutture o idee mai immaginate prima.
Delle strane esperienze, primi tentativi da inventore
La vita di Nikola Tesla è ricca di aneddoti e stranezze. Una sera mentre ritornava in hotel, Tesla si ritrovo a gambe all'aria per via del terreno scivoloso, nel medesimo istante però un lampo lo attraverso dalla schiena, i muscoli si contrassero e istintivamente il corpo fece una torsione di 180 gradi in aria atterrando sulle mani, e riprese a camminare come se niente fosse. Un tizio che si trovava li, gli domandò che età avesse, lui rispose 59; il tizio rimase stupito!
Per ignoranza e/o frivolezza Tesla si è ritrovato innumerevoli volte in situazioni critiche di pericolo anche mortale, forse per le sue doti di inventore, genio e visionario è riuscito a salvarsi! In un'altra occasione a 14 anni si trovava con degli amici con cui andava spesso a fare il bagno. Per spaventarli con uno scherzo il piano consisteva nell'immersione sotto una lunga struttura galleggiante fuoriuscendo dall'altra parte. Convinto di portare a termine l'impresa si immerse, ma quando credette di essere dall'altra parte solleavndosi battè la testa, piu volte, cerco di riemergere e battè la testa... gli inizio a mancare il respiro e sul punto di non farcela ecco nuovamente comparire il lampo. Nella mente di Tesla si era raffigurata la struttura ed il passaggio nascosto fra le tavole. Con l'ultimo respiro riuscì finalmente ad emergere.
Tesla dimenticò subito l'accaduto e 2 anni copo si ritrovò in una situazione analoga. Lungo una stradina che egli percorreva nella città in cui studiava c'era un Mulino antico ed una diga che attraversava il fiume. Tesla aveva notato che il livello dell'acqua come di consueto era sempre qualche centrimetro sotto la diga e spesso la raggiungeva a nuoto. Un giorno però si accorse che l'acqua era salita e lo stava trascinando via. Fortunatamente si aggrappo in qualche modo al muro evitando di essere travolto. La pressione dell'acqua era pero fortssima e riusciva a malapena a natenere la test so''acqua. Proprio quando non ebbe piu forza e fu sul punto di mollare ecco nuovamente un lampo di luce in cui vide un principio idraulico secondo cui "la pressione in un fluido in movimento è proporzionale all'area esposta". Cosi si girò sul fianco sonistro e riusci lentamente a salvarsi.
Queste sono solo alcune delle esperienze, si ritrovò ad inventare un amo, ad aggiustare un'autopompa, smontare orologi ecc...
Da un lato Tesla è un materialista, genio, ingegnere - creatore di congegni innovativi mai pensati prima di lui, dall'altro la sua infanzia è segnata da diversi episodi singolari. Nella sua autobiografia Tesla ci racconta di come sia arrivato a domare la sua mente e di come il suo lampo di genio lo ha incontrato fin da quando egli era un bambino visionario. Tesla aveva un fratello che considerava un prodigio, ma la sua morte prematura gli segnò la vita. Il cavallo che la famiglia di Tesla possedeva un giorno salvò il padre (uomo di grande cultura), ma fu anche la causa delle ferite che causarono la morte del suo fratello. Tesla racconta di sua madre che era una creatrice ed in qualche modo ci confessa come secondo lui abbia ereditato da lei il suo carattere di inventore.
C'è una cosa strana che forse nasconde il segreto di Tesla. I cosiddetti lampi di luce! Lo stesso Tesla ci racconta che da piccolo soffriva di un fenomeno strano, in cui delle immagini tridimensionali di lampi e bagliori di luce gli si formavano nella mente e davanti agli occhi come se fossero reali! Tesla ci racconta di come esse apparivano a seguito di forti traumi o di eventi emotivi. Egli era sicuro che non fosse una malattia essendo lucido, ma era di sicuro un fatto molto raro che perseguito il giovane Tesla fin quando non riusci a dominarlo e a trarne il massimo dei benefici. Erano riproduzioni di cose, oggetti o situazioni vissute che mai nessun esperto riusci a spiegare, ci racconta Tesla... Fino a circa 17 anni Tesla imparò a dominare i suoi "lampi di apparizione" fino a convogliarli sulle invenzioni. I Suoi viaggi mentali si spostarono dal suo quotidiano, dagli oggetti della sua stanza a mondi remoti, fino ai meandri della scienza e di strutture o idee mai immaginate prima.
Delle strane esperienze, primi tentativi da inventore
La vita di Nikola Tesla è ricca di aneddoti e stranezze. Una sera mentre ritornava in hotel, Tesla si ritrovo a gambe all'aria per via del terreno scivoloso, nel medesimo istante però un lampo lo attraverso dalla schiena, i muscoli si contrassero e istintivamente il corpo fece una torsione di 180 gradi in aria atterrando sulle mani, e riprese a camminare come se niente fosse. Un tizio che si trovava li, gli domandò che età avesse, lui rispose 59; il tizio rimase stupito!
Per ignoranza e/o frivolezza Tesla si è ritrovato innumerevoli volte in situazioni critiche di pericolo anche mortale, forse per le sue doti di inventore, genio e visionario è riuscito a salvarsi! In un'altra occasione a 14 anni si trovava con degli amici con cui andava spesso a fare il bagno. Per spaventarli con uno scherzo il piano consisteva nell'immersione sotto una lunga struttura galleggiante fuoriuscendo dall'altra parte. Convinto di portare a termine l'impresa si immerse, ma quando credette di essere dall'altra parte solleavndosi battè la testa, piu volte, cerco di riemergere e battè la testa... gli inizio a mancare il respiro e sul punto di non farcela ecco nuovamente comparire il lampo. Nella mente di Tesla si era raffigurata la struttura ed il passaggio nascosto fra le tavole. Con l'ultimo respiro riuscì finalmente ad emergere.
Tesla dimenticò subito l'accaduto e 2 anni copo si ritrovò in una situazione analoga. Lungo una stradina che egli percorreva nella città in cui studiava c'era un Mulino antico ed una diga che attraversava il fiume. Tesla aveva notato che il livello dell'acqua come di consueto era sempre qualche centrimetro sotto la diga e spesso la raggiungeva a nuoto. Un giorno però si accorse che l'acqua era salita e lo stava trascinando via. Fortunatamente si aggrappo in qualche modo al muro evitando di essere travolto. La pressione dell'acqua era pero fortssima e riusciva a malapena a natenere la test so''acqua. Proprio quando non ebbe piu forza e fu sul punto di mollare ecco nuovamente un lampo di luce in cui vide un principio idraulico secondo cui "la pressione in un fluido in movimento è proporzionale all'area esposta". Cosi si girò sul fianco sonistro e riusci lentamente a salvarsi.
Queste sono solo alcune delle esperienze, si ritrovò ad inventare un amo, ad aggiustare un'autopompa, smontare orologi ecc...